Il nome Mehari è mutuato da quello di una razza di cammelli da corsa e da combattimento, particolarmente robusti e resistenti. Inoltre, tutti i nomi dei colori della Méhari sono legati ai grandi deserti presenti sul pianeta, che la piccola vettura del Double Chevron hanno affrontato molte volte sia individualmente sia nei grandi raid di massa attraverso Asia e Africa. Tra queste spicca la presenza di dieci Mehari 4x4 appositamente allestite per il soccorso medico alla Parigi-Dakar 1980, la seconda edizione. Questo perché grazie al loro peso contenuto, poco più di 500 kg in ordine di marcia, unitamente agli appositi pneumatici sviluppati da Michelin e alla trazione integrale, le piccole Mehari erano in grado di superare praticamente ogni ostacolo ed evitare insabbiamenti meglio dei grossi fuoristrada americani, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “Piccolo cammello di plastica”, dato che la carrozzeria era realizzata in ABS.