Show nel Gran Premio di Olanda per la furia Max Verstappen: l'iridato ha eguagliato il primato delle nove vittorie di fila di Vettel e ha conquistato la terza vittoria consecutiva in casa con la Red Bull, in 2h24'04"411. Un finale sotto la pioggia e con la bandiera rossa esposta al 65° giro per l'impatto dell'Alfa Romeo di Zhou sul muro.
di Vincenzo Bajardi
Pioggia in alcuni tratti della pista e sole in altri punti. La gara è ripartita dietro la Safety Car alle 17.14 (secondo la classifica del penultimo giro) con gli ultimi sette giri da percorrere. Perez viene penalizzato di 5” per eccesso di velocità in corsia box. Si ritira Russell. Alonso, conquista il suo podio nr 105 precedendo Perez sul traguardo, ma sul podio ci sarà Gasly dopo la penalità comminata al messicano.
Sainz chiude quinto resistendo ad Hamilton, Norris, il sorprendente Albon, Piastri e Ocon che completano la top ten. Un piazzamento, quello dello spagnolo, che non basta a compensare le amarezze di un weekend decisamente opacao. Ancora una volta le Rosse hanno deluso correndo sottotono e, per giunta, con l'inatteso ritiro di Leclerc al 41° giro!
Con questo ennesimo successo l’olandese allunga nella Classifica Piloti: Verstappen 339, Perez 201, Alonso 168, Hamilton 156, Sainz 102, Leclerc e Russell 99, Norris 75, Stroll 47, Gasly 37, Ocon e Piastri 36, Albon 15, Hulkenberg 9, Bottas 5, Zhou 4, Tsunoda 3, Magnussen 2.
Così come la Red Bull nella Classifica Costruttori: Red Bull 540, Mercedes 255, Aston Martin 215, Ferrari 201, McLaren 111, Alpine Renault 73, Williams 15, Haas 11, Alfa Romeo 9, Alpha Tauri 3.
Ora il Circus della Formula 1 si trasferisce nel Tempio della Velocità, dove nel prossimo fine settimana si disputerà il Gran Premio d’Italia. Con l’auspicio che le differenti caratteristiche del tracciato e l’aria di casa possa giovare alle Rosse.
(Foto by Pirelli)