La 49.ma edizione del San Marino Rally, che si svolgerà venerdì 25 e sabato 26 giugno, offrirà lo scontro tra i migliori interpreti delle corse su terra impegnati in cinque delle maggiori serie italiane per un totale di 147 vetture iscritte. Ci saranno i big del Campionato Italiano Rally, di ritorno dalle parti del Titano a tre anni di distanza, impegnati nella quarta sfida stagionale, la prima su strade bianche con coefficiente 1,5. Con loro anche i ragazzi del CIR Junior per la terza gara, ma a coefficiente 1, gli specialisti del Campionato Italiano Rally Terra, anche loro al terzo round, infine la seconda sfida della Coppa Rally di 5^ Zona ACI Sport, con 15 equipaggi allo start. Si rinnova anche la presenza delle leggende degli sterrati con, il 6° Historic San Marino Rally che unirà al gruppo 15 vetture nella terza gara del Campionato Italiano Rally Terra Storico. 7^ edizione invece per il San Marino Cross Country aggiunge 32 presenze per la doppia gara del Campionato Italiano Cross Country Rally e Campionato Italiano Side by Side Vehicle.
Il percorso sarà simile per tutte le categorie, con qualche differenza sul numero di prove da affrontare. Partiranno nella serata di venerdì sia le moderne che le auto storiche, dopo lo shakedown in mattinata in località Piandavello a Domagnano. Start subito dopo, dalle ore 16.10 nel centro storico di San Marino, quindi prima prova speciale dalle ore 16.30 con la SPS1 “San Marino” (2,04km), la Power Stage che offrirà i primi punti per il CIR ed il CIR Junior. Al sabato ripartiranno di nuovo davanti a tutti le moderne dell’Italiano verso tre giri di prove speciali. Due passaggi sulla “Terra di San Marino” (4,75km), tre passaggi invece sulla “Macerata Feltria” (7,47km) e sulla lunga “Sestino” (14,88km), per un totale di 78,59 chilometri cronometrati immersi in 390.55 chilometri di percorso complessivo.
Stesso itinerario per il Cross Country, ad eccezione della speciale d’apertura. Tabella differenziata invece per la Coppa Rally di Zona, che effettuerà unicamente due giri sulle tre prove del sabato. Tornerà ad ospitare il palco per la partenza e l’arrivo il centro storico di San Marino, mentre il quartier generale e l’assistenza saranno come sempre al Multieventi Sport Domus.
Battaglia aperta tra i migliori equipaggi del CIR e del CIRT, i quali correranno uno a fianco all’altro come in passato. Saranno loro a giocarsi la vittoria finale, ma con la differenza sostanziale che i concorrenti iscritti all’Assoluto saranno trasparenti ai fini della classifica del Terra. Al contrario i polverosi potrebbero togliere punti ai concorrenti del CIR.
Occhi puntati quindi ai leader del CIR Giandomenico Basso e Lorenzo Granai. Premiata fin qui la continuità di risultati del trevigiano, che ora dovrà confermarsi sul fondo sterrato, al volante della Skoda Fabia R5, in un rally che ha già vinto due volte, l’ultima nel 2017. Torna in corsa Fabio Andolfi, al debutto a San Marino, che vorrà recuperare subito il passo ed i punti dopo l’assenza in Sicilia. Si attende la risposta in chiave CIR anche di Andrea Crugnola-Pietro Ometto (Hyundai i20 R5), Damiano De Tommaso (Citroen C3 R5), i due palermitani di ACI Team Italia Marco Pollara, all’esordio con la Skoda Fabia R5 sulla terra, e Alessio Profeta apparso già in forma nella tappa italiana del Mondiale Rally al Rally Italia Sardegna. Completa la squadra della Nazionale il piacentino Andrea Mazzocchi.
Attenzione però alla flotta dei “polverosi”, tutti presenti all’appello del San Marino. Il leader Umberto Scandola (Hyundai i20 R5) se la dovrà vedere con Paolo Andreucci (Fabia R5), qui già vincitore in 5 occasioni, Simone Campedelli (Polo R5), Edoardo Bresolin (Fabia R5), Giacomo Costenaro (Hyundai i20 R5) e Bruno Bulacia Wilkinson (Fabia R5). Stessa vettura anche per Enrico Oldrati. Tra i migliori del CIRT anche Tamara Molinaro, settima assoluta e al vertice nel Femminile (Citroen C3 R5) e la miglior Under 25 del Terra.
Sempre gremita la classe regina per il CIRT. Diversi i nomi d’esperienza: Giuseppe Dettori, James Bardini, Mattia Codato, Massimiliano Tonso, Alberto Marchetti, tutti su Skoda Fabia R5, e Massimo Squarcialupi (Ford Fiesta MKII).
Osservato speciale tra i partenti del San Marino Rally Daniele Ceccoli, ultimo sanmarinese a trionfare nella gara di casa tre anni fa, stavolta da outsider e in coppia con Cristiana Biondi su Fabia R5.
L’elenco iscritti propone diversi duelli anche per quanto riguarda le altre categorie nei campionati italiani. In N4 confronto tra le Subaru Impreza del capoclassifica Zelindo Melegari e di Christiano Gabbarrini. Su Mitsubishi Lancer Evo IX, in classe R4, Filippo Baldinini.
Nel Campionato Italiano Rally Junior, attesa sfida tra gli 11 equipaggi di ACI Team Italia , al terzo round in calendario e secondo sterrato consecutivo. Il nuovo leader Emanuele Rosso dovrà vedersela con Giorgio Cogni, Alessandro Casella, Marcel Porliod e Guglielmo De Nuzzo. Mattia Vita dovrà puntare al primo gradino del podio per tornare subito in corsa per il titolo, così come cerca conferme Riccardo Pederzani, Davide Porta, Francesco Lovati, Andrea Piccardo e Roberto Daprà.
Sfida nella sfida per la categoria Due Ruote Motrici. Punterà a guadagnare di nuovo la leadership Andrea Nucita sulla Peugeot 208 Rally4 ufficiale. Stessa vettura per Nicola Cazzaro e per due habitué della terra Jacopo Trevisani e Fabio Battilani. A loro si unisce nel CIR 2RM Nicolò Marchioro (Renault Clio R2C) e Fabio Farina.
In classe R3C altro confronto alla pari tra le Renault Clio di Nicolaj Ciofolo, leader in Coppa ACI Sport nel Terra, e Andrea Bucci.
Quinto round per la Suzuki Rally Cup, unico appuntamento su terra del calendario. Simone Goldoni proverà a tornare alla vittoria con la sua ibrida. A contrastargli il passo Giorgio Fichera e Igor Iani. Tra le Racing Start sotto osservazione Ivan Cominelli.