Nel TCR ITALY diverse vetture hanno accusato problemi agli pneumatici, Brigliadori rafforza la leadership di campionato. In F.4 dominio del britannico Oliver Bearman (Van Amersfoort Racing) che fa man bassa aggiudicandosi tutte e 3 le manche di Vallelunga. Gara-3 drammatica, interrotta dalla bandiera rossa per un incidente al Curvone che ha visto protagonista, per fortuna illeso, il cinese Han Cenyu.
Di Attilio Pessina
TCR ITALY
Dopo il giro di boa del campionato, Eric Brigliadori rafforza il suo vantaggio. Il pilota di AUDI-BF Motorsport, dopo la Pole Position, vince Gara 1 in solitaria. Secondo Salvatore Tavano (CUPRA - Girasole) e terzo il finlandese Antti Buri (Hyundai - Target). Baldan (Hyundai - Target) si attarda dalla seconda casella al via e finisce quinto dietro a Kevin Ceccon (Hyundai - Aggressive). Jonathan Giacon non prende il via, dopo che un problema tecnico aveva fermato la sua Honda interrompendo le qualifiche con la bandiera rossa.
Proprio Kevin Ceccon (Hyundai - Aggressive Team) si è poi imposto in una Gara 2 dove, con 60°C di temperatura della pista, i problemi agli pneumatici si sono fatti sentire. Alle sue spalle ancora Antti Buri (Hyundai - Target) e terzo il campione in carica Salvatore Tavano (CUPRA - Girasole). Le due Honda di Vahtel e Volt, scattate dalla prima fila per l’inversione della griglia come da regolamento, hanno dominato fino a metà gara, quando la gomma anteriore sinistra ha iniziato a perdere pressione, costringendo entrambi ad un pit stop imprevisto che ha spianato la strada al pilota di casa Hyundai - Aggressive Team. A pochi minuti dalla fine, Stefanovski finisce nella ghiaia all’ingresso della curva Roma, costringendo la Safety Car ad intervenire, per la fortuna degli avversari che altrimenti non avrebbero terminato la gara per l’usura dei propri pneumatici, tanto che Brigliadori, Gurrieri, Cappellari e altri rompono lo peumatico anteriore sinistro subito dopo il traguardo e Leonov (CUPRA - VOLCANO) nemmeno ci arriva. Nel duello per il quarto posto, Baldan (Hyundai - Target) si appoggia a Brigliadori (Audi -BF), superandolo al Tornantino e viene poi penalizzato per questo, lasciando la quarta posizione all’Audi di BF Motorsport. Ottima gara di Imberti (CUPRA - Elite Motorsposrt), quarto fino al pen’ultimo giro, quando per un problema agli pneumatici, deve cedere il passo a Brigliadori e Baldan, terminando sesto.
La classifica attuale del campionato vede così Brigliadori in testa con 205 punti, seguito da Buri e Ceccon, distanziati di 7 e 13 punti rispettivamente, quarto risale Tavano a 21 punti e quinto Baldan a 31. Peccato per gli alfieri di casa Honda, che dopo gli eventi di Vallelunga sono ormai troppo distanti dalla vetta della classifica per poter puntare alla vittoria finale, anche se, con 90 punti in palio ogni weekend, tutto potrebbe ancora essere. Gli ultimi 3 appuntamenti vedranno 2 weekend a Imola il 25 luglio ed il 5 settembre e per finire Mugello il 10 Ottobre, gara dove non saranno accettati iscrizioni di piloti che non abbiano partecipato a nessuna delle precedenti gare di campionato, per evitare eventuali “aiuti” esterni nel rush della classifica finale.
ITALIAN F.4 CHAMPIONSHIP POWERED BY ABARTH
II britannico Oliver Bearman (Van Amersfoort Racing) domina Gara-1 davanti a Sebastian Montoya (PREMA Powerteam) e Tim Tramnitz (US Racing). Scattato dalla Pole, Bearman non si è fatto sfuggire l’occasione per porre il terzo sigillo stagionale, gestendo con autorevolezza la testa della gara, senza farsi influenzare dal’ingresso della safety car a causa di un incidente tra i compagni di squadra Pietro Armanni e Maya Weug (IRON LYNX). Nella classifica ROOKIE, primo Conrad Laursen (PREMA Powerteam), secondo Lorenzo Patrese (AKM Motorsport) e terzo Leonardo Bizzotto (BVM Racing).
Oliver Bearman (Van Amersfoort) centra il bis in Gara-2 grazie al ritiro di Sebastian Montoya (PREMA Powerteam) quando era in testa. Secondo Tim Tramnitz (US Racing) e terzo Joshua Dufek (Van Amersfoort), al suo primo podio stagionale. Una gara caratterizzata da diversi contatti e condizionata dalla Safety Car fin sotto la bandiera a scacchi. Sebastian Montoya, viene penalizzato con un Drive Through quando è saldamente in testa, per cui opta per un ritiro, così da salvaguardare gli pneumatici. Ritiro anche per Lorenzo Patrese (AKM Motorsport). Nella classifica ROOKIE, vince ancora Conrad Laursen (PREMA Powerteam) davanti a Levente Revesz (AKM Motorsport) e Maya Weug (IRON LYNX).
Con il successo anche in Gara-3 Britannico Oliver Bearman (Van Amersfoort Racing) completa la tripletta e si conferma dominatore incontrastato del weekend romano, davanti a Sebastian Montoya (PREMA Powerteam) e al tedesco Tim Tramnitz (US Racing). In Classifica generale, Bearman precede Tramnitz e Montoya. Nella classifica ROOKIE vince Charlie Wurz (PREMA Powerteam), secondo Conrad Laursen (PREMA Powerteam) e terzo Leonardo Bizzotto (BVM Racing) che rimane in testa alla classifica dei debuttanti, davanti a Laurens e Patrese.
Protagonisti della gara i numerosi contatti, tra cui uno particolarmente drammatico tra Joshua Durksen e Han Cenyu, con quest’ultimo che si ribaltava più volte nella via di fuga del Curvone. Gara sospesa con bandiera rossa e piloti fortunatamente incolumi.