I protagonisti del Campionato Italiano Rally, chiamati al quinto round tricolore, sfidano i big dell'Europeo Rally nella gara capitolina a doppia validità. Ormai un appuntamento fisso, quello di Roma, tra la massima serie nazionale giunta al quinto appuntamento e quella europea al terzo round stagionale, che anche quest’anno porterà lo spettacolo del rally dal centro della Città Eterna fino agli asfalti attorno a Fiuggi. Alle due validità maggiori si aggiunge la nuova formula del Rally di Roma Capitale Cup, che riunisce nella stessa competizione gli equipaggi in corsa per i trofei monomarca, tra i quali la debuttante Toyota Yaris GR Cup.
Un incontro che ha chiamato a raccolta la bellezza di 119 vetture, tra le quali spiccano le 44 della classe maggiore R5, pronte a competere su 731,04 chilometri di percorso complessivo dei quali 190,09 cronometrati suddivisi su 13 prove speciali. Un programma intenso, a partire dalla serata di venerdì, con la cerimonia iniziale a Castel Sant’Angelo seguita dalla nuova e suggestiva Power Stage attorno alle Terme di Caracalla a partire dalle ore 20, visibile anche su RAI Sport, con le bellezze della Capitale a fare da sfondo al rally.
Le ultime edizioni hanno sempre offerto duelli avvincenti, spesso risolti nel finale, con gli italiani a tenere testa ai big dell’ERC. Scenario che sembra destinato a ripetersi dato che non mancheranno i migliori stranieri come il plurititolato russo Alexey Lukyanuk, due volte vincitore nel ’18 e nel ’20, attuale leader dell’Europeo, su Citroen C3 R5. Oppure il norvegese Andreas Mikkelsen su Skoda Fabia R5, proveniente dal Mondiale come l’altro russo Nikolay Gryazin su Volkswagen Polo R5. Gli stranieri saranno trasparenti ai fini del risultato del Campionato Tricolore, ad eccezione dell’irlandese Craig Breen, l’anello di congiunzione tra le due serie. Il pilota di Hyundai Motorsport navigato da Paul Nagle correrà per entrambi i campionati con la sua i20 R5.
Occhio però agli italiani, che si giocheranno una fetta importante del CIR in un round a coefficiente 1,5. A partire dai nuovi leader del tricolore Fabio Andolfi-Stefano Savoia (Fabia R5), a caccia della sua prima vittoria assoluta stagionale. All’inseguimento Giandomenico Basso-Lorenzo Granai (Fabia R5) e il campione in carica Andrea Crugnola (Hyundai i20 R5).
Intanto stanno facendo passi avanti importanti, soprattutto su asfalto, gli altri piloti di ACI Team Italia spesso tra i top del tricolore. Come Tommaso Ciuffi-Nicolò Gonella (VW Polo R5), Damiano De Tommaso-Giorgia Ascalone (Citroen C3 R5), Andrea Mazzocchi-Silvia Gallotti, Giacomo Scattolon-Giovanni Bernacchini (Polo R5).
Sono tanti i piloti del CIRA che tornano in corsa in questo nuovo appuntamento tricolore. Tra questi: Marco Signor-Patrick Bernardi (VWPolo R5) e gli altri tutti su Skoda Fabia R5, come Marco Pollara-Daniele Mangiarotti, Alessio Profeta-Sergio Raccuia, Antonio Rusce-Sauro Farnocchia, Liberato Sulpizio-Alessio Angeli e la coppia di regine al Femminile nel tricolore formata da Patrizia Perosino-Veronica Verzoletto.
Spiccano anche diverse presenze italiane tra i piloti in pianta stabile nell’Europeo: Umberto Scandola-Danilo Fappani (Hyundai i20 R5), Simone Campedelli-Tania Canton (Polo R5), Alberto Battistolli-Simone Scattolin (Fabia R5).
Sarà un passaggio importante per gli 11 ragazzi Under 27 di ACI Team Italia che si giocheranno la quarta delle sei gare in calendario. Parte stavolta da leader l’astigiano Emanuele Rosso con Andrea Ferrari alle note, con un vantaggio di 11 punti su Giorgio Cogni-Gabriele Zanni e Mattia Vita-Max Bosi, appaiati in seconda posizione generale. Non sono distanti gli altri: Marcel Porliod-André Perrin, Roberto Daprà-Chiara Lombardi, Riccardo Pederzani-Daniel Pozzi, Guglielmo De Nuzzo-Andrea Colapietro, Alessandro Casella-Rosario Siragusano, Davide Porta-Andrea Segir, Francesco Lovati-Giacomo Ciucci, Andrea Piccardo-Luca Migone.
Oltre ai piloti del CIR Junior ci saranno anche tutti i top in lizza per il tricolore Due Ruote Motrici. I fratelli messinesi Andrea e Giuseppe Nucita, sempre più leader di categoria con la loro Peugeot 208 Rally4 ufficiale, ma gli altri non staranno a guardare gli altri. Tra questi: Fabio Farina-Luca Gulgielmetti, Christopher Lucchesi Jr.-Titti Ghilardi, Nicola Cazzaro-Giovanni Brunaporto, Jacopo Trevisani-Fabio Grimaldi, Daniele Campanaro-Irene Porcu.
Sarà il weekend del debutto per la GR Yaris Rally Cup. Il nuovo trofeo monomarca firmato dalla casa giapponese e organizzato da Toyota Motor Italia, porterà alla ribalta 11 scattanti vetture di classe R1T 4x4 Nazionale nel primo dei cinque round fissati in calendario. Tra i contendenti, alcuni giù esperti come Simone Rivia, già protagonista in R1 nei campionati italiani, Ilario Bondioni visto all’opera anche sulle R5 e tra le R2 nel CIRA, Marco Gianesini, altri esordienti come Angelo Grossi, figlio del “Pucci”.