Thierry Neuville (Hyundai) è stato un perfetto profeta in patria vincendo la prima edizione del Rally Ypres del Belgio WRC, ottavo round stagionale. Il belga è così tornato alla vittoria dopo un lungo digiuno, dal “Monte” dell’anno scorso, con una gara impeccabile condotta sempre al comando fin dalle prime battute, nonostante gli attacchi del compagno di squadra Craig Breen che ha chiuso alle sue spalle.

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La svolta decisiva si è verificata nella prima prova dell’ultima giornata, la Stavelot 1 sul circuito di Spa, quando l’irlandese ha colpito un bank pagando 7” che hanno consentito a Neuville di incrementare il proprio vantaggio. Da quel momento entrambi i piloti non hanno voluto correre rischi badando a portare in casa Hyundai una bella doppietta che vale oro per il morale della squadra. Un successo globale che avrebbe potuto essere completato da Tanak senza una foratura galeotta. L’estone si consola parzialmente con la vittoria nella Power Stage che gli vale un gruzzolo di 5 punti.

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Invece il terzo gradino del podio è andato al giovane Kalle Rovampera, che ha vinto la sfida in casa Toyota prima rintuzzando gli attacchi di Ogier, 5° con un passivo di 55”, e poi raggiungendo e superando Evans che ha chiuso alle sue spalle. Il francese concede così qualche punto al compagno di squadra britannico, peraltro raggiunto al secondo posto in classifica generale da Neuville a quota 124 punti, ma mantiene ancora saldamente la leadership dall’alto dei suoi 162 punti.

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Lo stesso dicasi per la classifica Costruttori, con Hyundai che grazie alla doppietta belga risale la china portandosi a 307 punti, ma Toyota grazie al risultato di squadra mantiene saldamente il comando a quota 348 punti. Ora il WRC si concede un mesetto di meritate vacanze, dando appuntamento a metà settembre in Grecia per l’Acropolis Rally.

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