Al debutto sul difficile tracciato cosentino, Simone Faggioli ( Norma M20 FC Zytek) si è imposto in entrambe le manche della 25^ Luzzi-Sambucina “Trofeo Silvio Molinaro”, nono round CIVM, precedendo il pilota di casa Domenico Scola ( Osella PA 2000), che nella seconda manche ha messo al sicuro la piazza d’onore ai danni di Domenico Cubeda ( Osella Fa 30 Zyteck) che ha pagato la leggera toccata nella prima frazione, mentre l’altro atteso sfidante, Christian Merli, è stato fermato da noie elettriche alla sua  Osella FA 30.

A ridosso del podio ha chiuso Achille Lombardi (Osella Pa 2000 Honda, nonostante un problema al differenziale, davanti al sempre incisivo Franco Caruso (Nova Proto Np 01-2). Angelo Marino (Osella Pa 30 Zytek) si è nuovamente segnalato nella Top Ten con il sesto posto assoluto, davanti al giovane Luigi Fazzino, che ha avuto un weekend complicato con la sua Osella in versione turbo: due volte fermo in ricognizione, per la rottura di un manicotto, ha subito le stesse disavventure anche in Gara 1 dove ha portato caparbiamente la macchina all’arrivo. Poi ha finalmente risolto l’inconveniente e recuperato posizioni. Ottavo Samuele Cassiba, protagonista assoluto tra le Sports-car Motori Moto con il l’“Osellina ” Suzuki da 1000 cc, davanti a Francesco Leogrande (Osella PA21), che vincendo gruppo CN ha messo il titolo nel mirino. Francesco Ferragina (Elia Avrio St09), secondo tra le Sportscar Motori Moto, ha completato la top ten.

Nel duello tra Silhouette, le Alfa Romeo 4C di gruppo E2SH, doppietta di Marco Gramenzi che si è trovato particolarmente a suo agio sul tracciato calabrese con la “Furore “ motorizzata V8 Zytek, mentre Alessandro Gabrielli non ha mai trovato l’ottimale set up con la versione “Picchio”.

Tra le supercar del gruppo GT doppio affondo del rientrante Lucio Peruggini (Ferrari 458 Challenge EVO GT Cup). Secondo di gruppo e primo delle Supercup Rosario Iaquinta (Lamborghini Huracan), mentre ha pensato ai punti tricolori, più che al successo in gara, il leader Luca Gaetani con la 488 del Cavallino.

Passando alle vetture Turismo, fra le estreme del gruppo E1 ha primeggiato Giuseppe Aragona (Mini Cooper John Cooper Works sovralimentata), davanti a Giuseppe D’Angelo (Renault Clio 2000) e Carmine Tancredi (Ford Escort Consworth), che si è imposto firmando anche il record in gara 2 dopo lo stop forzato del leader di gruppo per un guasto elettrico in gara 1. Francesco Urti (Alfa 147) ha fatto suo il gruppo A, mentre in gruppo N successo di Fabio Semerarao (Citroen Saxo).

Sfide avvincenti nei vari gruppi delle vetture Racing Start. Doppio successo in RS Plus Cup per Danny Zardo, all’esordio con la Hyundai i30 TCR da 2000 cc in arrivo dalle piste. Doppio secondo posto per  Gianni Loffredo, attuale leader in categoria con la Peugeot 308 Trc da 1600 cc, mentre è finito Sub judice il duello tricolore nella RS Plus: i tempi hanno dato ragione per due volte a Giacomo Liuzzi (MINI JCW) con vantaggio minimo su Vito Tagliente (Peugeot 308 Gti), che ha presentatao reclamo.

Pieno di punti In Racing Start RSTB Turbo per Angelo Loconte (Peugeot 308 Gti), che ha così accorciato le distanze dalla vetta detenuta saldamente dall’assente Scappa. Piazza d’onore per Maurizio Abate (Mini), davanti a Francesco Paolo Cicalese (Honda Civic Type-R), primo delle auto aspirate dopo un 1 a 1 con Arduino Eusebio (Renault Clio ) che ha vinto gara 2.

Doppio successo col record tra le bicilindriche per Andrea Currenti, al suo debutto a Luzzi, davanti a Domenico Cuomo e Angelo Mercuri, que-st’ultimo autore di un’ ottima gara 2 nella quale ha ceduto solo 8 centesimi al vincitore. Per la categoria Prod S affermazione di Antonio Germanò (Peugeot 106), mentre in Prod E si è imposto Davide Gravina (Peugeot 106).

Prossimo appuntamento col CIVM dal 3 al 5 settembre sulle Dolomiti Bellunesi, alla XXXVIII Pedavena- Croce d’Aune.