Tra le tante manifestazioni svoltesi all’interno dello stand di ACI Storico al salone Auto e Moto d’Epoca, quella che ha coinvolto maggiormente il pubblico presente in sala e quello a casa attraverso la diretta di ACI Sport Tv, è stato sicuramente l’incontro dedicato agli Anni d’Oro del Superturismo, con la presenza dei piloti degli anni ‘80 e ‘90 che hanno fatto la storia del campionato.
Un evento unico per celebrare una serie unica, e forse irripetibile, come quella del Superturismo. Dieci anni d’oro per un campionato nato dall’idea della Salerno Corse e dei suoi uomini di spicco, Simone Capuano, Ferdinando Parisi e Vito Sacco, che portò a correre in pista Case Ufficiali, come Alfa Romeo, AUDI, Bmw ed altre guidate da alcuni dei migliori piloti dell’epoca, non solamente italiani, drivers nel contempo impegnati anche in serie internazionali, persino nella Formula 1. Al padiglione tre erano esposte alcune delle vetture simbolo di quella serie: una Alfa Romeo 75 Turbo Superturismo del 1991; una BMW M3 Superturismo del 1992; una Alfa Romeo 155 GTA Superturismo del 1992; una Audi 80 Competition Superturismo del 1994; una Alfa Romeo 155 TS Superturismo del 1994.
A fianco di queste autentiche icone, in occasione della conferenza di sabato il pubblico ha potuto incontrare molti dei protagonisti di quella stagione di vittorie: Riccardo Patrese, Alessandro Nannini, Roberto Ravaglia, Gianni Morbidelli, Nicola Larini, Fabrizio Giovanardi, Giorgio Francia, Johnny Ceccotto, Tamara Vidali, Gianni Giudici e Antonio Tamburini, sapientemente stuzzicati da Guido Schittone. Un tuffo nel passato raccontato dalle voci dei protagonisti in un continuo susseguirsi di storie, aneddoti di gara e fuori gara, per una serie di emozioni che hanno coinvolto tutti. E poi, in chiusura il lancio di una idea per un nuovo incontro ma questa volta in pista, in gara ancora per un’ultima volta. Un sogno, forse, ma anche una grande suggestione che ha affascinato tutti i presenti.