Il dodicesimo e ultimo round del calendario, inizierà giovedì con lo shakedown (a partire dalle 18.01), quindi prenderà realmente il via da venerdì mattina con gli 82 equipaggi iscritti che nelle tre giornate, fino a domenica, percorreranno 679,62 km, di cui 253,18 cronometrati e suddivisi in 16 Prove Speciali, metà delle quali in Autodromo e le altre sulle strade della provincia di Bergamo (sotto il programma dettagliato). La gara assegnerà anche il titolo WRC3 e, nella giornata di sabato, quello della GR Yaris Rally Cup.
A distanza di dodici mesi si ripropone la sfida per il titolo piloti tra i compagni di squadra Sebastien Ogier contro Elfyn Evans, con il francese che però questa volta si presenta da leader in classifica con 17 punti di vantaggio sul compagno di squadra, perciò gli basteranno 13 punti (quindi anche un piazzamento tra il quarto e il sesto posto) per confermarsi Campione del Mondo Rally per l’ottava volta.
Ancora più indirizzata la sfida per il titolo Costruttori, per il quale al Toyota Gazoo Racing basta che una delle sue Yaris passi il traguardo finale per strappare la corona alla Hyundai e festeggiare un fantastico bis iridato.
Nel ricco plotone WRC, a completare la formazione giapponese con le Yaris WRC ci saranno il giovane e velocissimo Kalle Rovanpera con Jonne Halttunen e il giapponese Takamoto Katsuta con Aaron Johnston. Quattro anche le Hyundai i20 Coupé WRC, capitanate dal belga numero tre dell’assoluta Thierry Neuville con Martijn Wydaeghe, dallo spagnolo Dani Sordo con Candido Carrera, dal finlandese Teemu Suninen, che debutterà sulla i20 con Mikko Markkula e dallo svedese Oliver Solberg con Elliott Edmondson. Mentre saranno due le Ford Fiesta WRC M-Sport affidate a Gus Greensmith-Jonas Andersson e ad Adrien Fourmaux-Alexandre Coria.
Per onorare il titolo già conquistato in WRC2 sarà presente il norvegese di Toksport Andreas Mikkelsen su Skoda Fabia Evo, che dovrà vedersela con la concorrenza sempre agguerrita di un terzetto di giovani formato dal boliviano Marco Bulacia e dal russo Alexey Gryazin, entrambi su Skoda e dal finlandese Jari Huttunen su Ford Fiesta. In gara nella categoria anche il nostro Enrico Brazzoli con Manuel Fenoli alla destra, su Skoda Fabia. Occhi puntati, invece, al duello per il titolo WRC3, con il polacco Kajetan Kajetanowicz su Skoda Fabia e il francese Yohan Rossel su Citroen C3, che partiranno a pari punti.
Tra gli 82 equipaggi iscritti, per un totale di 19 nazionalità, ben 57 sono italiani. Tra loro spiccano due top driver del CIR, entrambi al volante delle Hyundai i20 N Rally2 di Hyundai Motorsport: il varesino Campione 2020 Andrea Crugnola con Pietro Ometto e il bresciano Stefano Albertini, che ha rinnovato quest’anno la vittoria nel titolo italiano Asfalto, sempre con Danilo Fappani alle note per il debutto sulla coreana. A loro si aggiunge un terzo protagonista del CIR, vincitore del titolo Under 25 su Asfalto, il varesino Damiano De Tommaso con Giorgia Ascalone, alla prima presenza stagionale su Skoda.
In gara molti altri nomi di spicco del panorama tricolore, peraltro con ottimi trascorsi nella gara brianzola: Alessandro Perico e Piero Longhi, entrambi su Skoda, così come l’esperto Mauro Miele, che vanta diverse presenze mondiali, l’immancabile Giacomo Ogliari, secondo per partecipazioni nella storia del Rally di Monza, stavolta su Citroen, mentre il giovane Enrico Oldrati, quest’anno in pianta stabile nel Campionato Italiano Rally Terra, correrà sulle strade di casa su una Rally 2 boema. Non mancheranno anche le due ladies dei rally italiani. Vicina a casa la giovane Rachele Somaschini su C3, mentre Patrizia Perosino sarà al volante di una Fabia.
Tra i 12 gli equipaggi al via del round finale GR Yaris Rally Cup, saranno ben tre driver a giocarsi la corona: nell’ordine Alessandro Ciardi, Marco Gianesini e Angelo “Pucci” Grossi a fare da riferimento per la corsa alla vittoria finale del trofeo.
Monza si prepara ad accogliere il pubblico, munito di biglietto e green pass, sulle tribune e nel Parco Assistenza, fino alla capienza limite del 75% come dettato dalle normative vigenti. Oltre alla corsa, ci sarà intrattenimento costante grazie all’iniziative messe in moto dall’organizzazione all’interno del Pirelli Rally Village situato nell’Area Garden. Chi sceglierà di restare a casa potrà seguire cinque PS in diretta TV su Rai Sport, oltre a servizi proposti da Mediaset e ACI Sport TV.
Programma e orari del Rally
Giovedì 18 novembre – 18:01 shakedown Circuito Monza (4,21 km).
Venerdì 19 novembre - 06:15 Partenza prima tappa Circuito Monza; successive 7 prove speciali, 2x2 in provincia di Bergamo: Gerosa (11,09 km) e Costa Valle Imagna (22,17 km). A seguire in circuito a Monza: 1x2 + 1 Junior (14,97 km) e Grand Prix (10,21 km); parco chiuso a Monza 22:10.
Sabato 20 novembre - 05:50 Partenza seconda tappa Circuito Monza; successive 6 prove speciali, 2x2 in provincia di Bergamo: San Fermo (14,45 km) e Selvino (25,06 km). A seguire in circuito a Monza 1x2 Roggia (14,85 km); parco chiuso a Monza 20:56.
Domenica 21 novembre - 07:15 Partenza terza tappa Circuito Monza; successive 1x2 + 1 prove speciali a Monza: Grand Prix (10,21 km) e Serraglio (14,43 km). Arrivo 12.45 e 14:00 Cerimonia arrivo.
Info: www.acirallymonza.com e www.monzanet.it.