Ott Tanak e Martin Jarveoja riportano una Hyundai i20 N Rally1 sul gradino più alto del podio in una prova del WRC vincendo un Rally Italia Sardegna ricco di colpi di scena, ma non per loro.
Il pilota estone, infatti, ha gestito al meglio una gara in cui ha messo la firma su 9 delle 19 PS in programma nelle quattro giornate di gara, attaccando nelle due giornate centrali per poi capitalizzare al meglio il vantaggio nelle ultime battute cercando soprattutto di stare lontano dai guai in cui sono caduti altri piloti. Primo fra tutti il compagno di squadra Neuville, vittima di un capottamento nella giornata di sabato, che poi ha cercato di limitare i danni conquistando punti preziosi andando a vincere la power stage finale.
Resta comunque sempre lontano in classifica Kalle Rovanpera, che mantiene saldamente la leadership in classifica, con 55 punti di vantaggio, nonostante una gara opaca che lo ha relegato solo al quinto posto finale. Con questa vittoria Tanak risale in classifica portandosi a sole tre lunghezze da Neuville.
Con lui sul podio, Craig Breen e Paul Nagle sulla Puma di M-Sport e Dani Sordo e Candido Carrera con la Hyundai, che accorcia così le distanze (39 punti) dalla Toyota nella Classifica Costruttori.
Nella WRC2 successo di Nicolay Gryazin e Konstantin Aleksandrov (Skoda Fabia Evo), ottavi assoluti, che hanno approfittato dello stop del leader Andreas Mikkelsen, fermo in prova per un problema tecnico, per prendere il comando delle operazioni dopo la PS 13 e gestire la meglio la gara fino all’arrivo ad Alghero. Alle loro spalle Jan Solans e Rodrigo Sanjuan (Citroen C3) e Jari Huttunen e Mikko Lukka (Ford Fiesta MKII).
Il prossimo appuntamento del Mondiale WRC sarà il Safari Rally, in Kenya dal 23 al 26 giugno.