Un tuffo nel passato. E anche al cuore. Questo promette la DTM Classic DRM Cup, che riporta in pista, nel fine settimana a Imola in concomitanza con il DTM e altre categorie, le leggendarie vetture Turismo e GT che hanno fatto la storia delle corse a ruote coperte dal 1972 al 1981. E non si tratta di una sfilata, ma di gare vere e proprie. Quattro per l’esattezza: due qualyfing race, di 20 minuti alle 9.35 della mattina, e due gare da 25 minuti il sabato e la domenica pomeriggio, rispettivamente alle 17.05 e 16.15.
Una griglia di 24 vettura, di sei marchi e quattordici modelli diversi, tutti molto interessanti e rappresentativi. A cominciare dalla leggendaria Ford Zakspeed Capri Turbo. A portarla in pista saranno Stefan Mücke, che ha corso nel DTM con Mercedes-Benz dal 2002 al 2008, con il padre Peter, il popolare team principal dell’omonima squadra, una delle più blasonate. L’ovale Blu sarà rappresentato anche da un’altra vettura di assoluto prestigio, sempre schierata dal Team Mücke: la bellissima Ford Escort RS 1600.
Ma il marchio più rappresentato in pista è BMW, con ben undici vetture di cinque diversi modelli. Oltre all’unica, e stupenda, M1 Gruppo 5 anche la bellissima 3.0 CSL Coupè pilotata da Adrian van Hooydonk, capo del design del BMW Group.
Le vetture della casa di Monaco vanno a coprire anche un ampio arco temporale, partendo dalla classica 2002, passando per la 635 CSi fino ai primi modelli della serie 3.
Pur se numericamente inferiore, anche Porsche è più che degnamente rappresentata dalla classica Carrera RSR 3.0, portata in pista da Otto Rensing e Michael Hess, ma anche da una delle rare 914/6.
Tra le altre vetture interessanti, e rare, da segnalare anche una Opel Monza 3.0 e, per i colori italiani, una De Tomaso Pantera Gr. 4, tre Alfa Romeo GTAm e una Giulia Sprint GTA.