Dopo il Safari Rally il WRC si sposta in Estonia per il settimo round 2022, che segna anche il giro di boa di questa stagione, che andrà in scena sulle spettacolari e velocissime strade tra i boschi della regione baltica.
Quest’anno gli organizzatori propongono una serie di novità, come le cerimonie di partenza e arrivo che si svolgeranno nella Piazza del Municipio situata nel centro storico di Tartu. Dopo la prima superspeciale cittadina di questa sera, da venerdì fino a domenica i concorrenti si troveranno ad affrontare altre 24 PS, con l’ultima di queste valida come Power Stage, per un totale di 313 km cronometrati.
Il dominatore di questo mondiale, Kalle Rovanpera, torna così da leader sul luogo della sua prima vittoria iridata, il che gli darà una ulteriore carica per proseguire nella rincorsa alla corona iridata. Nell’occasione il giovane finlandese della Toyota si troverà a fare i conti prima di tutto con il padrone di casa, Ott Tanak, che la gara casalinga l’ha già vinta ben quattro volte e che cercherà di rifarsi del ko in Kenya per rimettersi in corsa nel mondiale.
Lo stesso obbiettivo sarà nel mirino del suo compagno di squadra Neuville, ancora a bocca asciutta di vittorie in questa stagione, così come la Hyundai dovrà sperare in una gara convincente dei suoi piloti per risalire la china nellla Classifica Costruttori e non consegnare fin d’ora lo scettro ai rivali giapponesi. A dar man forte alla causa Toyota anche Elfyn Evans, se dovesse azzeccare una gara senza errori, ed Esapekka Lappi.
I tre litiganti dovranno fare i conti anche con Craig Breen, che da queste parti è sempre stato molto competitivo.
In WRC2 il nuovo leader Kajetan Kajetanowicz dovrà vedersela con il campione in carica Andreas Mikkelsen, in cerca di rivincita dopo i due ritiri patiti in Sardegna e Portogallo.