Sabato 30 luglio, quando si spegneranno i semafori, un plotone di 66 GT3, in rappresentanza di nove marchi diversi, si tufferà nell’Eau Rouge per poi risalire sul Radillon dando il via alla 74.ma edizione della 24 Ore di Spa.

Tra queste sono ben 23 quelle pilotate da equipaggi Pro, composti in gran parte da piloti ufficiali dei marchi in gara, quindi potenzialmente in grado di aggiudicarsi la vittoria assoluta nella classicissima delle Ardenne. Successo che 14 di loro hanno già portato a casa in passato. Perciò va da sé che uno schieramento così numeroso e qualitativamente valido sia la migliore garanzia del fatto che mai come quest’anno la lotta per la vittoria sarà tirata e incerta.

Volendo tuttavia fare la lista dei potenziali pretendenti, non possiamo che partire dalle Ferrari del team Iron Lynkx, innanzitutto perché si sono aggiudicati la vittoria nella passata edizione mettendo fine ad un digiuno del Cavallino che durava da ben 17 anni sulla pista belga, e poi perché dopo la doppietta piazzata al Paul Ricard si presentano al vertice della classifica Fanatec Endurance. Al volante di entrambe le vetture vi saranno piloti ufficiali Ferrari, ma solo uno dei vincitori 2021:  Nicklas Nielsen, che condividerà la vettura #51 con James Calado e Miguel Molina, mentre sulla 488 #71, leader del campionato, si alterneranno Davide Rigon, Antonio Fuoco e Daniel Serra.

Sempre con una 488 del Cavallino sarà in gara per la prima volta in assoluto alla 24 Ore di Spa un equipaggio interamente femminile, le Iron Dames: Rahel Frey, Sarah Bovy, Michelle Gattig e Doriane Pin.

Il ruolo di sfidante numero uno spetta di diritto all’Audi, se non altro per il fatto che l’anno scorso si vide sottrarre la vittoria dalla GT del Cavallino nei chilometri finali. Perciò è logico attendersi una prova d’orgoglio da parte dei team dei quattro anelli, peraltro già impegnati a porre fine ad una striscia poco esaltante senza vittorie, dato che l’ultima vittoria marchiata Audi a Spa risale ormai al 2017. In cima alla lista mettiamo la stessa formazione che nel 2021 sfiorò il colpaccio: Dries Vanthoor, Charles Weerts e Kelvin van der Linde, al volante della R8 #32 di Audi Sport Team WRT.

Ma indubbiamente sotto i riflettori ci sarà anche la vettura gemella #46, dato che tra il tris di piloti spicca tale Valentino Rossi, affiancato da Frédéric Vervisch e Nico Müller. Da tenere d’occhio anche gli equipaggi della vettura #25 del team Saintéloc, autore dell’ultima vittoria Audi a Spa, con gli esperti Chris Mies e Patric Niederhauser affiancati dal giovane Lucas Légeret, mentre il Team Attempto si affida ad una nuova line-up composta da Markus Winkelhock, Dennis Marschall e Ricardo Feller.

A rafforzare la corposa pattuglia Audi anche una squadra italiana, il Team Tresor che si è già messo in evidenza ad Imola con un bel quarto posto e può contare su un equipaggio davvero molto forte: ad affiancare il già vincitore 2017 Christopher Haase vi saranno i nostri Mattia Drudi e Luca Ghiotto.

Grande motivazione anche tra le fila Mercedes-AMG. Tra le formazioni “stellate” il Team Akkodis ASP si è già messo ripetutamente in luce grazie ad equipaggio tra i più consistenti dell’intera griglia, composto da Raffaele Marciello, Jules Gounon e Dani Juncadella. Per questo importante appuntamento il Team GetSpeed si presenta con una line-up rivista: Luca Stolz e Steijn Schothorst saranno infatti affiancati sulla vettura #2 dal vincitore della gara 2013 Maximilian Götz, mentre Maro Engel si strasferisce al Team GruppeM Racing per dare man forte a Mikaël Grenier e ad un altro vincitore del 2013 in Maxi Buhk.

Porsche è tornata a mostrare i muscoli a Spa aggiudicandosi le edizioni 2019 e 2020, ed ora torna all’attacco con cinque equipaggi molto forti. Dinamic Motorsport schiererà la sua line-up Fanatec Endurance per l'intera stagione, con il campione in carica Côme Ledogar affiancato dagli esperti Klaus Bachler e Matteo Cairoli. Una formazione che potrebbe fare la differenza in condizioni meteorologiche mutevoli, situazione non certa rara sul circuito nelle Ardenne.

Restando in ambito Porsche, il GPX Martini Racing ha riunito la line-up che ha vinto nel 2019, con Kevin Estre, Michael Christensen e Richard Lietz sulla vettura #221, così come il Team KCMG punta su un tris di piloti titolati: il due volte vincitore della gara Laurens Vanthoor sarà affiancato dal vincitore del 2020 Nick Tandy e dal campione Pirelli Dennis Olsen. EMA Motorsport vuole debuttare nella 24 Ore di Spa lasciando il segno, perciò si affida agli esperti Matt Campbell e Mathieu Jaminet che saranno affiancati dall'ex pilota di Gran Premio Felipe Nasr, di recente entrato a far parte dei ranghi ufficiali Porsche. Toksport WRT completa il set, schierando il suo pilota abituale Marvin Dienst insieme agli esperti Julien Andlauer e Sven Müller.

Nessun marchio ha ottenuto più vittorie di BMW nella 24 Hours of Spa, che ora si presenta con la sua nuova arma: la M4 GT3. ROWE Racing andrà alla ricerca del 25.mo sigillo per la casa di Monaco schierando due nuove coupè bavaresi affidate ai piloti ufficiali Augusto Farfus, Nick Yelloly e Nicky Catsburg, quest'ultimo vincitore nel 2015, ed a quelli dello Junior Team, Daniel Harper, Max Hesse e Neil Verhagen.

Tra i potenziali pretendenti alla vittoria va inserita anche la Lamborghini Huracàn, che in termini di velocità pura avrebbe potuto vincere le ultime due edizioni della 24 Ore di Spa. Quest'anno la ricerca di quel successo che ancora manca alla casa del Toro andranno le due vetture schierate dall’Emil Frey Racing: la #63 per Mirko Bortolotti, Albert Costa e Jack Aitken, mentre la sorella #19 è affidata a Giacomo Altoè, Arthur Rougier e Léo Roussel.

C'è un'ulteriore potenza di fuoco dall'altra parte dell'Atlantico. Due anni dopo la sua prima uscita con una Bentley, la squadra americana K-PAX Racing torna a Spa con una line-up di piloti esperti ed affiatati: Andrea Caldarelli e Marco Mapelli che condividono una vettura per il quarto anno consecutivo, affiancati dal talentuoso pilota sudafricano Jordan Pepper.

Anche Aston Martin insegue, dal 1948, la sua prima vittoria a Spa. Per cercare di portare a termine questo impegnativo compito metterà in campo due auto Pro. La line-up di Beechdean AMR composta da Nicki Thiim, Marco Sørensen e Maxime Martin è tra le più forti in griglia, mentre TF Sport combina i piloti ufficiali Ross Gunn e Charlie Eastwood con l'esperto Alex Riberas.

JOTA completa le formazioni Pro con la sua McLaren #38, affidata a Rob Bell, Marvin Kirchhöfer e Ollie Wilkinson, che vanta una grande esperienza a Spa.

Gli appassionati potranno seguire questa avvincente sfida sui canali YouTube di GT World, con commenti disponibili in inglese, tedesco, francese e italiano, mentre ulteriori live streaming sono disponibili tramite i canali social dell'evento.