Beh, niente male un titolo mondiale come regalo di compleanno. Kalle Rovanpera, il giorno dopo il suo 22.mo compleanno, è infatti diventato il più giovane vincitore di sempre di un titolo FIA World Rally Championship. In questo specialissimo albo d’oro Rovanpera toglie il primato ad un autentico mito della specialità: Colin McRae, che si era laureato campione a 27 anni.
Peraltro, il giovane finlandese e Jonne Halttunen, il fido copilota, hanno voluto fare le cose in grande, suggellando la conquista del titolo con una netta vittoria nel Rally della Nuova Zelanda, al volante della Toyota GR Yaris. Rovanperä è il primo pilota finlandese a vincere il campionato dopo 20 anni e il primo a farlo alla guida di un'auto costruita in Finlandia.
Rovanpera ha preso la testa della gara nella seconda giornata, superando il diretto rivale Ott Tanak (Hyundai) per involarsi con decisione verso la sesta vittoria stagionale. Alle sue spalle il pluriiridato Sebastien Ogier, alla quarta gara in questa stagione, che ha completato la doppietta per la Toyota grazie alla quale la squadra giapponese allunga, a 81 punti sui 104 ancora disponibili, il vantaggio sulla Hyundai.
E dato il nuovo passo falso evidenziato in Nuova Zelanda, dopo alcune gare convincenti che avevano autorizzato a pensare ad una certa ripresa, non si vede come la Hyundai possa ribaltare una situazione decisamente sfavorevole. Ancora una volta le i20 hanno segnato il passo, con il solo Ott Tanak a cercare di opporsi, almeno nelle prime fasi mentre poi la sua gara è stata condizionata da diversi problemi, allo strapotere delle Yaris, perlomeno quelle di Rovanpera e Ogier, riuscendo a contenere il distacco entri i 50 secondi, mentre il compagno Neuville ha terminato a quasi due minuti. Ancora peggio la Ford, che ha piazzato la prima Puma solo al settimo posto, staccata di oltre 10 minuti, grazia peraltro ad un pilota non ufficiale: Lorenzo Bertelli. Una parziale consolazione per la Hyundai è giunta dalla vittoria del locale Hayden Paddon al volante della i20 N Rally2.
Ora il Mondiale WRC torna in Europa, dove dal 20 al 23 ottobre andrà in scena il penultimo round della stagione: il Rally de Espana, con sede a Salou a sud di Barcellona, che si snoderà su strade asfaltate lisce e veloci.