Al padiglione 14, nello stand Supersprint  e RPM ad Auto e Moto d’Epoca, l’azienda mantovana specializzata nella realizzazione di scarichi sportivi mostra una piccola ma significativa parte (dei quasi 90.000 applicazioni a catalogo) della sua storia, di quasi 70 anni, esponendo gli impianti di scarico di alcuni modelli classici e youngtimer che hanno contraddistinto le varie epoche e ancora oggi sono tra i più ricercati dagli appassionati.

Partendo dagli impianti delle classiche per eccellenza, come BMW 2002 e Alfa Romeo Giulia GT serie 105, si passa alle BMW 635 e M3 E30, all’Alfa Romeo 75 aspirata fino ad arrivare alla Lancia Delta Integrale EVO 2 e alla BMW M5 E39.

Proprio di questi ultimi due modelli va segnalato il materiale speciale utilizzato per i collettori della Integrale, mentre nel caso della sportiva bavarese è stato addirittura sviluppato e realizzato un particolare disegno del collettore poi brevettato da Supersprint.

Gli impianti sono posizionati su appositi cavalletti in modo tale da mostrare agli appassionati la cura delle lavorazioni eseguite e la qualità del materiale utilizzato, acciaio AISI 304, che oltre a garantire ottime qualità meccaniche e massima resistenza nel tempo, assicura anche un risultato estetico mozzafiato.

L’invito agli appassionati presenti in fiera è infatti quello di recarsi presso lo stand Supersprint e RPM per ammirare di persona i prodotti dell’azienda mantovana, rivolgendo al personale presente i quesiti tecnici e verificando disponibilità di prodotti per numerosissimi modelli.

Infine, nello stand è stata appositamente esposta una delle dime originali tuttora utilizzate per l’assemblaggio degli impianti, nello specifico i collettori di una Opel Kadet GTE, a conferma di come, pur utilizzando macchinari e tecnologie di ultima generazione, le lavorazioni vengono ancora effettuate in modo artigianale.