Di G. Mazzullo
In genere chi partecipa ad un campionato sportivo pianifica la propria stagione con un certo anticipo. Nel motorsport è fondamentale definire un budget e la preparazione del mezzo meccanico. Per la Formula Junior la situazione di quest’anno è decisamente differente …
Dalla fine del Trofeo Cadetti, nel 2010, chi compete nella Formula Junior ha utilizzato sempre lo stesso tipo di auto, con poche variazioni tecniche negli anni. La nascita della Formula Super Junior, con le motorizzazioni motociclistiche, avevano creato un’alternativa ma, per chi utilizzava il classico propulsore FIAT Fire di 1,2 litri, l’unica preoccupazione era la messa a punto.
Dal 2011 al 2015 le Junior hanno corso sotto la gestione dell’Associazione di categoria. Nel 2016 pareva che fosse stata scritta la parola fine sulla gloriosa storia di quella che era nata come Formula 875 Monza ma poi ci fu la rinascita, nel 2017, inizialmente in ambito UISP e poi con il ritorno all’ACI, tramite l’accordo con ASI e lo svolgimento delle gare con la gestione di Andrea Tosetti nel contenitore FX.
Il 2022 ha visto un altro punto di svolta. Dopo l’uscita dalla FX e l’abbandono di Tosetti, Giovanni Grasso, organizzatore della serie F. Junior Siciliana, aveva stipulato un accordo con PNK Motorsport per lo svolgimento del campionato, su basi simili a quelle del passato. A mettere i bastoni tra le ruote a Grasso (che ha deciso di rinunciare alla gestione diretta) e a tutti i partecipanti della categoria sono state le nuove norme ACI Sport che limitano il rilascio del passaporto tecnico, vincolandolo all’omologazione della vettura solo dopo avere eseguito dei crash test … cosa praticamente impossibile per una categoria che ha la sua specificità nella possibilità di realizzare autonomamente le vetture, spesso in esemplare unico …
Da quando sono state rese le norme è stato un continuo susseguirsi di notizie che, di volta in volta accendevano speranze sulla possibilità di proseguire e sentenze di morte annunciata …
Sottotraccia in molti hanno lavorato per cercare di trovare una soluzione e, sicuramente è stata fondamentale la volontà di PNK di impegnarsi direttamente per cercare una soluzione.
Con un calendario che prevede la prima prova a Varano il 28 maggio, la totale mancanza di informazioni rendeva la situazione incerta addirittura nei primi giorni dello stesso mese.
Il 18 maggio (dieci giorni prima dell’inizio del campionato !!) ACI Sport ha comunicato il rilascio di un nullaosta (disponibile dal 22/5) per consentire alle vetture di varie categorie, tra cui la Formula Junior, di scendere in pista, in attesa di ottenere il passaporto tecnico, previo l’invio alla commissione tecnica di un modulo con tutti i dati della vettura, correlato da una serie di foto del telaio e delle sospensioni.
È iniziata una corsa per produrre la documentazione richiesta e, a pochi giorni dalla data del primo via stagionale, ancora non si sa quante monoposto saranno abilitate a competere, dato che in molti attendono una risposta …
Oltre alla tempistica, sconcertante, l’altro aspetto paradossale della vicenda è che ACI Sport, fa riferimento all’ultimo regolamento vidimato CSAI, del 2015, consentendo di richiedere il nullaosta solo alle vetture in possesso di un vecchio passaporto tecnico. Questo significa che non solo le Super Junior non potranno essere omologate, non rispondendo alle norme del 2015 ma che anche le vetture costruite dopo il 2015 sono, di fatto escluse. La bellissima monoposto FMK, realizzata da Massimo Pollini è l’esempio più eclatante dell’assurdità di tale decisione. D’altra parte, rispetto alla situazione di solo pochi giorni fa, il solo fatto che l’autorità sportiva si sia resa disponibile a far continuare la categoria è già un fatto estremamente positivo. Non è da escludere che, in futuro possa esserci un ripensamento sulle norme che escludono le monoposto, perfettamente a norma dal punto di vista tecnico, realizzate dopo il 2105.
Va anche tenuto conto che, dopo la parentesi UISP, federazione non riconosciuta da ACI Sport, le Formula Junior hanno corso sotto l’egida ASI che, invece è partner di ACI. Addirittura, per iscriversi alle gare i partecipanti dovevano registrarsi sul portale ACI Sport ma, per la federazione è come se quelle gare non fossero mai esistite!!
Allo stato attuale è possibile che si riesca, comunque ad organizzare la gara di Varano anche se rimane qualche dubbio con quante vetture. Visto il pochissimo tempo a disposizione anche riuscire a portare in pista una decina di vetture sarebbe un successo. PNK si è detta disponibile anche a far disputare, nel corso dell’evento di Varano, una sessione di prove riservata alle vetture non in possesso del nullaosta, anche solo per mostrare le potenzialità della categoria.
In molti hanno hanno avuto difficoltà a produrre velocemente il modulo per la richiesta del nullaosta e, considerando che la risposta non è immediata, senza la certezza di essere abilitati a correre a ridosso della prima gara a cui dovrebbero anche iscriversi …
Va notato anche che Il regolamento tecnico-sportivo è stato approvato da ACI Sport il 22 maggio e, sebbene, facendo riferimento alle norme tecniche del 2015, non contenga variazioni particolari, ha consentito di conoscere i costi d’iscrizione e le modalità di partecipazione, solo all’ultimo momento …
Tornando all’incipit di questo pezzo, normalmente, chi partecipa ad un campionato deve pianificare la propria presenza. Ora con un preavviso di circa dieci giorni ed una serie di adempimenti da svolgere (non ultimo un documento che attesti l’avere ordinato un serbatoio omologato) la cosa si fa estremamente difficile.
Attendiamo gli sviluppi, fiduciosi che la Formula Junior, anche questa volta saprà ripartire e si dimostrerà la categoria eccezionale che è sempre stata sin dalla sua nascita nel 1965 …
