All’edizione di quest’anno del MIMO non è certo passata inosservata la pattuglia di Fiat 500 che, grazie all’organizzazione di Vescio Racing, ha fatto il proprio debutto alla kermesse brianzola.
Una pattuglia, come sempre, multicolore e multiforme. Già, perché ad oltre mezzo secolo dalla nascita, la “Nuova” Fiat 500 non finisce mai di stupire e, grazie ad un immenso popolo di appassionati cultori, oltre che nelle forme classiche in perfetto stato come se fosse appena uscita dal concessionario, si presenta sempre sotto forme diverse e sorprendenti.
Come non restare stupiti dalle versioni “Limousine” e “Ali di Gabbiano” realizzate da Filippo Cereda con una perizia ed una cura dei particolari degni del miglior reparto one-off di una casa automobilistica, di cui vi racconteremo più dettagliatamente a breve.
Ma non erano da meno le fiammanti 500 L, oppure le fuoriserie Moretti o 110F Berlina, fino alla bombetta supersportiva Abarth competizione.
Insomma anime diverse per le più varie interpretazioni della propria passione, ma tutte con un unico denominatore comune: l’immortale 500! Infatti, tutte insieme hanno condiviso la pista di Monza fino alle mitiche Sopraelevete.
Una rombante e festosa carovana di 36 vetture, limitate giocoforza dalla disponibilità di posti che ha costretto gli organizzatori a non accettare le tante altre richieste di partecipazione arrivate.
Richieste che, ovviamente, l’instancabile Chiara Vescio vorrebbe poter soddisfare in futuro, perché l’auspicio è che a questo debutto faccia seguito una presenza costante nelle prossime edizioni del MIMO. Perciò arrivederci all’anno prossimo!