Tre giorni di spettacolo con sfide giocate fino all’ultimo secondo, sia nel Monza Rally Show 2024 che nella tiratissima sfida diretta del Master Show tra i piloti top del panorama rallistico iridato, hanno ampiamente ripagato gli appassionati e sancito il successo della manifestazione già messa a calendario per l’anno prossimo, dal 5 al 7 dicembre.
Al termine sul gradino più alto del podio sono saliti Andrea Crugnola (Citroen C3), per quanto riguarda la classifica assoluta del rally e quella del Masters’ R2, e Adrien Fourmaux (Ford) nella sfida top con le Rally 1, il Masters’ Show, dove ha salutato nel migliore dei modi la Ford trionfando con la Puma con la quale nello scontro finale ha battuto il neocampione del mondo Thierry Neuville (Hyundai i20 N), suo futuro compagno di squadra. Mica male come biglietto da visita!
Il Campione Italiano in carica ha colto il suo secondo successo nel Monza Rally Show, replicando il successo del 2019. Il varesino, navigato da Andrea Sassi, ha piegato in extremis la coppia formata da Nikolaj Gryazin e Konstantin Aleksandrov, rifilando a loro 8"3 sui venti chilometri dell'ultima speciale, la Roccolo, spuntandola per soli 2”.7. Una doccia fredda per il duo della Skoda Fabia RS del team Movisport che aveva preso la testa della gara nella serata di sabato approfittando di un problema all’intercooler e una scelta errata di pneumatici di Crugnola con l’arrivo della pioggia. Sul terzo gradino del podio sono saliti i neozelandesi Hayden Paddon e John Kennard (Hyundai i20 N) che hanno terminato i 151,38 chilometri cronometrati con un divario di 26"6.
Da sempre la gara monzese oltre alla sfida tra rallisti e pistaioli vede al via personaggi dello spettacolo oppure stelle di altri sport. Tony Cairoli, nove volte campione del mondo motocross, uno dei veterani del Monza Rally Show, ha chiuso undicesimo a 2'14"7, navigato da Eleonora Mori sulla Skoda Fabia RS di Movisport, mentre lo “Squalo” Vincenzo Nibali, il grande campione di ciclismo, navigato da Alessandro Franco, è stato costretto al ritiro per un problema tecnico alla sua Toyota Yaris di T-Racing. La classifica femminile ha visto salire sul podio Rachele Somaschini e Giulia Zanchetta che hanno corso con la Citroen C3 di Hawk Racing Club, chiudendo al 26.mo posto assoluto.
Il Monza Rally Show è stata anche l'occasione da parte di Pirelli di salutare il WRC, dove ha concluso l'avventura nel Mondiale Rally dopo 4 stagioni da fornitore unico.