Il Gran Premio di Spagna, in programma nel fine settimana sul Circuit de Barcelona-Catalunya, dà il via ad un incalzante trittico di gare che si svolgeranno nell’arco di tre settimane: dopo la Spagna le Formula 1 si trasferiranno in Austria e Gran Bretagna.

Il fine settimana del 22/23 giugno vedrà le Formula Junior impegnate per la seconda prova della stagione 2024 all’autodromo Marco Simoncelli di Misano Adriatico.

L’Autodromo di Vallelunga ha tenuto a battesimo nel fine settimana la prima del Tricolore GT Endurance, oltre al secondo round del Tricolore Prototipi e il terzo per la Formula 4. L’equipaggio composto da Arthur Leclerc-Giancarlo Fisichella-Tommaso Mosca (Ferrari 296 GT3) ha firmato la vittoria nel primo round del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. Nella gara di tre ore i portacolori della Scuderia Baldini sono saliti sul gradino più alto del podio precedendo di 5.800 Aka-Delli Guanti-Mazzola (Audi R8 LMS-Tresor Audi Sport Italia) e di 10.213 Comandini-Guerra-Denes (BMW M4 GT3-BMW Italia/Ceccato Racing Team), mentre nelle sottoclassi si sono imposti Sandrucci-Ferrari-Bencivenni (Mercedes AMG GT3-Antonelli Motorsport) nella GT3 PRO-AM e Colavita-Riccitelli-Ulrich (Ferrari 488 GT3 Evo 2020-Double TT Racing) nella GT3 AM.

La 92.ma edizione della 24 Ore di Le Mans non ha tradito le aspettative e, come da tradizione causa le bizze meteo, si è dimostrata una gara pazza che premia chi, oltre alle prestazioni ovviamente e magari un pizzico di fortuna, sa leggere al meglio gli eventi e, di conseguenza, adottare la migliore strategia. Così, al termine di una gara ad alta tensione, causa le numerose e lunghe neutralizzazioni e gli immancabili incidenti, la Ferrari ha conquistato il bis con la 499P #50 di Antonio Fuoco-Miguel Molina-Nicklas Nielsen che ha preceduto, per soli 14”, la Toyota #7 di Mike Conway-Kamui Kobayashi-Nyck De Vries e, di 36”, l'altra Ferrari 499P #51 di Antonio Giovinazzi-James Calado-Alessandro Pier Guidi.

Sarà la carica dei 101 quella che si presenterà all’autodromo di Vallelunga in questo fine settimana per il primo appuntamento della serie Endurance del Campionato Italiano Gran Turismo. Sulla scia del record stabilito dai due round di Misano e Imola già disputati per lo Sprint, la serie “di durata” si inaugura con i migliori presupposti e numeri da record: 35 vetture iscritte nelle classi GT3 e GT Cup, condotte in pista da ben 101 piloti (di cui 34 stranieri) che si alterneranno nelle tre ore di gara. Tra questi anche Arthur Leclerc, fratello del pilota Ferrari F. 1, e il pluricampione della MotoGP Jorge Lorenzo.

Con le prime qualifiche, che hanno determinato anche le migliori otto vetture di ciascuna categoria che prenderanno parte alla Hyperpole di questa sera, è ufficialmente partito il weekend di gara della 92.ma 24 Ore di Le Mans che scatterà, su comando del mossiere Zinedine Zidan, alle 16.00 di sabato.

Alfa Delta ha conquistato il Red Bull Ring occupando con i suoi piloti, rispettivamente l’equipaggio Emilio Petrone-Giacomo Barri e Daniele Perfetti, i primi due gradini del podio nel secondo round Alfa Revival Cup, andato in scena nel fine settimana sul circuito austriaco.

La 42^ rievocazione della 1000 Miglia sta per accendere i motori, con circa 400 equipaggi che prende il via oggi alle 12.30 da Viale Venezia a Brescia, per una gara che presenta diverse novità: innanzitutto l’allungamento di un giorno. Le 400 vetture d’epoca, costruite fra il 1927 e il 1957, saranno impegnate su cinque tappe per un totale di 2.200 km. Al via anche Nicola Larini, al volante di una Alfa Romeo 1900 Sport Spider del ’54, e Jacky Ickx Mercedes 300SL Gullwing del 1955.

Per il secondo round, in programma questo fine settimana al Red Bull Ring, l’Alfa Revival Cup ha varcato le Alpi in direzione Spielberg. 25 le vetture sulla griglia di partenza, tra cui numerose new entry, che oltre alla nutrita pattuglia di GTAm vedrà schierate alcune GTA1600 in diverse configurazioni, Gr. 2 e Gr. 5, GT Veloce 1600 e 2000 e una Giulia Super. Uno schieramento di alto livello, dal quale purtroppo ancora una volta non possiamo fare a meno di notare la mancanza di modelli più datati.

L’Autodromo di Pergusa ospiterà nel fine settimana il secondo round del TCR Italy, con 41 iscritti di cui 25 nel sequenziale e 16 nel DSG, e terrà a battesimo la nuova Wolf GB08 Raiden, che segna il nuovo corso del Campionato Italiano Prototipi. Dopo i problemi emersi a Misano, Hankook, fornitore degli pneumatici, ha deciso di reintrodurre le coperture dell’anno scorso, le C52H, e le gare sono state accorciate a 28 minuti più un giro (contro i 35’ più un giro stabilito nel regolamento originario). A completare il fine settimana sulle rive del lago siciliano, le autostoriche, pronte a darsi battaglia sulla classica distanza di un’ora di gara che potrebbe rivelarsi molto selettiva date le caratteristiche del tracciato e le alte temperature attese.

La Formula 1 torna a varcare l’Oceano Atlantico per gareggiare a Montreal, sede attuale del Gran Premio del Canada. Le prime 4 edizioni si disputarono in alternanza tra Mont-Tremblant e Mosport Park, poi quest’ultimo divenne sede permanente fino al 1978, anno in cui fu scalzato da Montreal. L’attuale tracciato, semi-permanente e dedicato a Gilles Villeneuve, si trova sull’Isola artificiale di Notre-Dame, realizzata sul fiume Saint Lawrence per l’Expo Universale del 1967.

Audi è tornata alla vittoria nella 24 Ore del Nürburgring, seppure in versione ridotta. Infatti, mentre lo scorso anno venne stabilito il nuovo record di distanza percorsa, pari a 162 giri, quest’anno è stata l’edizione più corta della storia della gara, con soli 50 giri percorsi per un totale di 1.296 km. Ma una vittoria è una vittoria e non è certo stata colpa dei vincitori se la Direzione Gara ha dovuto esporre bandiera rossa alle 23,30 e fermare la “giostra” per la fitta nebbia formatasi nella zona del GP-Strecke, la parte nuova del tracciato dove corre la F. 1.

Non è mancato lo spettacolo all’Enzo e Dino Ferrari di Imola nel secondo ACI Racing Weekend 2024, con le bizze del meteo che hanno reso ancora più incerte le sfide in pista. Secondo round del Tricolore GT Sprint nel segno del Toro di Sant’Agata Bolognese, con la doppietta delle Lamborghini Huracan GT3 di VSR e Imperiale Racing. Nell’Italian F4 Championship è il giapponese Hiyu Yamakoshi a farla da padrone con tre pole position e due vittorie, mentre Larry Ten Voorde è autore di un’autentica impresa nella Porsche Carrera Cup Italia: l’olandese vince gara-1, vola al Nurburgring per uno stint alla 24h dell’Inferno Verde, torna e si ripete in gara-2.

Dici Nordschleife e agli appassionati si accende subito il… quadro. Infatti, non a caso tutte le case automobilistiche, soprattutto quelle che hanno in listino almeno un modello sportivo, investono un capitale per puntare a stabilire il record della propria categoria per poterlo poi pubblicizzarlo ai quattro venti, approfittandone per comunicare che i benefici di tale evoluzione contribuiscono a migliorare anche tutto il resto della gamma… compreso il carrello della spesa.

L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari si appresta a segnare un nuovo record di partecipazioni nel Tricolore GT Sprint grazie a nuovi arrivi in entrambe le classi, GT3 e GT Cup per un totale di 55 vetture, che manda in scena il secondo round stagionale sulle rive del Santerno. Grandi numeri anche per l’Italian Formula 4 e La Porsche Carrera Cup Italia, anch’esse al secondo appuntamento. In pista anche il Mini Challenge e il Formula Trophy.

Per il sesto round della stagione il WRC approda sull’isola dei Quattro Mori per una gara che, alla luce di quanto visto finora, si presenta più incerta che mai. Nelle cinque prove precedenti, infatti, solo il plurititolato Sebastien Ogier, che peraltro corre part-time, è stato in grado di fare il bis di successi, peraltro nelle ultime due gare in Croazia e Portogallo, mentre Neuville, Lappi e Rovanpera si sono spartite le restanti prove, rispettivamente a Montecarlo, in Svezia e al Safari.

L’Alfa Romeo 8C 2300, con carrozzeria a spider di Figoni del 1932 appartenente alla HM Collection Belgium, si è aggiudicata il “Best of Show” al Concorso d'Eleganza Villa d'Este 2024. Insieme alla splendida coppa, il vincitore selezionato dalla Giuria ha anche ricevuto un modello unico dell'orologio 1815 Chronograph in oro bianco, creato appositamente per il vincitore del Best of Show.

Un pubblico record, stimolato anche dalla bella giornata, ha sancito il successo del Bergamo Historic Gran Prix 2024, che ha festeggiato il 20.mo anniversario, andato in scena ieri nel suggestivo scenario di Città Alta. In mattinata il pubblico ha affollato viale Colle Aperto per ammirare le auto e moto d’epoca esposte, che ha poi potuto ammirare in azione assiepandosi lungo i quasi 3 km del “Circuito delle Mura”.

Dato il successo riscontrato lo scorso anno sia tra i partecipanti sia tra il pubblico, anche quest’anno ancora prima dei motori i piloti stanno scaldando i muscoli per lo scatto nel quale dovranno esibirsi nella partenza “old style” Le Mans che darà il via alle manche GTS: i driver allineati sul lato sinistro del rettilineo, ad un cenno del Direttore di manche scatteranno a piedi verso le auto schierate sul lato opposto del Viale Colle Aperto.

Dopo la sua anteprima mondiale al Centre Pompidou di Parigi, martedì sera, la 20.ma BMW Art Car realizzata dall'artista newyorchese di fama internazionale Julie Mehretu sulla strada di Le Mans, dove sarà in gara nella 24 Ore il prossimo 15-16 giugno, farà tappa al Concorso d'Eleganza di Villa d'Este in programma da oggi fino a domenica a Cernobbio, sul Lago di Como.

A soli sette giorni dal GP Emilia-Romagna, la Formula 1 si trasferisce nel Principato per il Gran Premio di Monaco. Uno degli appuntamenti storici nel calendario della Formula 1, che quest’anno raggiunge un traguardo importante: quella che andrà in scena questo fine settimana sarà infatti la settantesima edizione valida per il Campionato del Mondo Piloti.

L’Automobile Club de l'Ouest (ACO), organizzatore della 24 Ore di Le Mans, ha reso noto l’elenco iscritti dell’edizione 101, che il prossimo 15 giugno vedrà al via 186 piloti che si alterneranno su 62 vetture suddivise nelle tre classi: 23 le Hypercar, che si contenderanno la classifica assoluta, altrettante nella LMGT3, mentre saranno 16 i prototipi LMP2. Quanto basta per affermare che ci sono tutti gli ingredienti di una battaglia storica!

A pochi giorni dal Gran Premio dell’Emilia-Romagna e del made in Italy, mercoledì per ritirare il Trofeo Bandini Award, a Brisighella, George Russell si è presentato al volante di una delle Mercedes che parteciparono alla Targa Florio del 1924, edizione vinta dal marchio della Stella.

Il Campionato del Mondo di Formula 1 torna in Europa a più di otto mesi di distanza dall’ultimo Gran Premio disputato nel Vecchio Continente e lo fa proprio in Italia, dove si era corsa l’ultima gara, a Monza, lo scorso 3 settembre. Del resto, l’Italia è il Paese che ha ospitato più Gran Premi (105) validi per la massima competizione automobilistica, di cui 30 all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.

È uno degli eventi mondiali più ambiti, parliamo del 14° Grand Prix Monaco Historique, andato in scena sull’asfalto del Principato nel fine settimana. Una manifestazione che ha richiamato pubblico sugli spalti e migliaia di nostalgici che sono accorsi per tutto il fine settimana. Spettatori incantati da più di 200 scintillanti vecchie auto da corsa, in perfetto stato di conservazione e capaci di prestazioni notevoli.

Non sono mancati adrenalina e colpi di scena nel Varano Racing Weekend, secondo round degli eventi targati PNK Motorsport, che ha visto in pista cinque categorie.

Nel fine settimana ha preso il via a Varano il campionato di Formula Junior, gestito da PNK Motorsport, che ha visto scendere in pista 16 vetture.

La 6 Ore di Spa non ha tradito le aspettative in termini di spettacolarità e incertezza. E non solo in pista. Infatti, nonostante una volta tanto il meteo non abbia fatto le bizze sconvolgendo le strategie, sono stati gli incidenti a determinare ribaltamenti di classifica. Fino alla decisione finale della direzione di gara, scaturita proprio a seguito dell’interruzione della corsa causata da un grave incidente e che non ha mancato di sollevare qualche controversia, che non ha giovato alla Ferrari, in testa con un buon margine al momento della bandiera rossa. La bandiera a scacchi saluta, invece, la doppietta Porsche sia a livello assoluto, con la 963 del team Jota di Stevens-Ilott davanti a quella ufficiale di Vanthoor-Lotterer-Estre, sia nella classe GT3.

Il Bergamo Historic Gran Prix 2024 sta per accendere i motori per un’edizione davvero speciale, in programma il prossimo 26 maggio, che celebra il 20.mo anniversario.

Domenica 12 maggio prenderà il via a Varano il 2° Trofeo Romolo Tavoni di Formula Junior, organizzato da PNK Motorsport anche se, per la categoria si tratta della 59^ stagione dall’esordio come Formula 875 Monza.